Michele Calò e figli, vini d'autore dal 1954

Da oltre 60 anni l'emozione, il profumo e i colori della terra salentina tutti da assaporare

Tradurre in gusto i profumi e la dolcezza della luce dorata del sole salentino. Raccogliere il frutto della propria terra e curarlo, passo dopo passo, lasciandogli il giusto tempo e tutte le attenzioni necessarie per trasformarlo in un prodotto unico. L’azienda Michele Calò e Figli di Tuglie (Le), tutto questo lo fa da oltre 60 anni, regalando dei vini autentici, dalla spiccata personalità, in perfetta sintonia con il territorio.
Fondata da Michele Calò nel 1954, quella dell’azienda tugliese è una storia fatta di sacrifici e tanta passione, la stessa che caratterizza le realtà che dal territorio traggono le proprie radici e la propria forza. Una storia fatta di mani laboriose e forti, vigne curate, grappoli attesi, uve pregiate selezionate con cura e pressate "sofficemente". Natura, tradizione e nuove conoscenze sono gli ingredienti perfetti per una ricetta che non smette di affascinare, autentica e dal sapore avvolgente.

Dal lavoro nella miniera francese alla produzione e commercializzazione del vino della sua terra, il patriarca Michele faceva sentire a casa nella lontana Milano tanti emigrati del Sud, con il primitivo, il negroamaro o l’aglianico. Oggi l’azienda è retta dai figli Giovanni e Fernando e produce circa 150.000 bottiglie all’anno per il mercato pugliese, italiano e estero.
Dalla terra rossa mista a sabbia nelle vigne più vicine al mare, in grado di dare finezza e mineralità, fino ai terreni calcareo-argillosi verso l’interno, in grado da donare maggiore struttura e profumi, i vini Calò nascono da una quarantina di ettari di vite, sparsi tra i terreni di Tuglie, Sannicola, Alezio e altre aree del nord Salento.

La produzione di casa Calò, che comprende anche due varietà di grappa e un ottimo olio, prevede due rosati: Mjere Rosato e Cerasa, entrambi Salento Rosato IGP; quattro rossi: Grecantico, Mjere Rosso e Primiter, Salento Rosso IGP e Spano, Salento Rosso Riserva IGP, prodotto solo nelle annate migliori; due bianchi: Mjere Bianco, Salento Bianco IGP e Stella Tullie, Moscato IGP, passito a base di Moscato. La produzione dei rosati, da uve negramaro, può essere considerata il fiore all’occhiello dell'enogastronomia salentina e dell’azienda e prevede un particolare “cerimoniale”: la vinificazione di un rosato, infatti, può avvenire per pressatura soffice, con una resa attorno al 50%, ma Michele Calò e Figli usano la tecnica detta “a lacrima” (tecnicamente “lisciviazione”). Le uve vengono lasciate a macerare per circa 16/18 ore, a seconda della maturazione e del colore. La pasta solida di acini ottenuta esercita una delicatissima pressatura, che fa raccogliere il mosto sul fondo. Al momento della svinatura, il 30% circa del liquido è destinato alla produzione del rosato. Solo la parte migliore, quella del liquido dal bel colore corallo, ottenuta per alzata del cappello, viene trasferita nel secondo gruppo di contenitori in cemento dove fermenta a temperature controllata di 18 gradi.

I vini dell’azienda Michele Calò e Figli
Mjere Salento Rosato IGP: Da un’accurata selezione delle uve e una complessa vinificazione “a lacrima” si ottiene uno straordinario rosato di massima tipicità, fiore all’occhiello della tenuta per la sua caratteristica “avvincente mediterraneità”. Negroamaro 90% e Malvasia Nera Leccese 10%, è coltivato tra i comuni di Tuglie, Alezio, Sannicola. Elegante e dal colore intenso, colpisce per i profumi fragranti di ciliegia e lampone. Deve il suo nome deriva dal latino “Merum”, cioè “vino”.
Cerasa Salento Rosato IGP: Dal brillante rosa corallo, deve il suo nome proprio al tipico colore del rosato Cerasuolo, color ciliegia, “Cerasa”. Le uve selezionate Negroamaro provengono dal vigneto di Prendico, in Agri di Alezio. Ha un sapore morbido, elegante, da abbinare a piatti di pesce importanti, cucina mediterranea e carni bianche.

Mjere Salento Rosso IGP: Da Negroamaro in purezza, questo straordinario rosso viene affinato in piccoli carati di rovere pregiato per un periodo di circa 12 mesi. Dopo l’assemblaggio, ci sono ulteriori 6 mesi di affinamento in bottiglia. Color rosso rubino con riflessi granata, ha un sapore asciutto, morbido e con piacevole retrogusto amarognolo.
Primiter Salento Primitivo IGP: da uve primitive, coltivate nel vigneto dalla terra rossa e argillosa in località Lobia (BR), il suo nome deriva dal latino “Primativamente”, prima scelta. Dal profumo fruttato, ha un sapore intenso e giustamente tannico.
Grecantico Salento Rosso IGP: Negroamaro 70%, Malvasia nera leccese 30%, è prodotto dalle vigne più giovani nei comuni di Tuglie, Sannicola, Alezio, affina in acciaio per 6 mesi e poi ulteriori 3 in bottiglia. Dal colore rosso rubino carico di tonalità violacee, è un vino fresco, ben strutturato e dal sapore fruttato.
Spano Salento Rosso Riserva IGP: Il “Grande Rosso” da lungo invecchiamento, viene prodotto esclusivamente nelle annate più favorevoli nei vigneti del comune di Sannicola. 100% Negroamaro, viene coltivato in terra rossa misto sabbia. Dal rosso rubino intenso con riflessi granata, è un vino dal forte carattere e dalle caratteristiche inconfondibili.

Mjere Salento Bianco IGP: Fine, delicato e dal sapore sapido e piacevolmente fresco, il bianco di casa Calò è prodotto con uve Verdeca al 90% e Chardonnay al 10%. Coltivato nel comune di Crispiano (Ta), è prodotto con un’accurata selezione delle uve che vengono pressate sofficemente, solo il mosto fiore, circa il 30%, viene destinato al prodotto finale.
Stella Tullie Moscato IGP: si tratta di un moscato leggermente passito, ripresentato a distanza di dieci anni dalle precedenti edizioni poiché il vigneto fu colpito e distrutto da una forte gelata. Da Moscato Reale allevato ad alberello nella zona di Taviano, lo Stella Tullie con il gusto giallo dorato ha spiccate note fruttate con sentori di mele cotogne e marmellate di pesche.

Sito web: http://www.michelecalo.it/